Nati
dall’influenza di molti generi musicali, gli Housebreaking sono una band che ultimamente
ha avuto modo di far parlare di sé. In seguito all’album debutto Out of your Brain, i numerosi live tra Lazio, Campania e non solo, hanno fatto
guadagnare al quintetto una buona fama,
tanto da portarli ad essere una delle band emergenti più attive in zona.
Tipico
degli Housebreaking è un sound pesante, ma non troppo, a tratti particolarmente
melodico, al punto da coinvolgere sia gli amanti del metal che della musica
rock più leggera: una formula vincente! Caratteristica del sound del gruppo è
la voce forte e ben effettata di Marco Stanzione e la batteria energica e
scandita di Gianni Marchelletta, il tutto unito ad un’ottima presenza scenica
da parte di tutti i membri, che ho potuto constatare a pieno nella loro apparizione
del 6 dicembre allo Scalo Music Station di Ausonia (LT). Le chitarre spacca timpani in stile thrash-death di Mariano
Fontaine e Alfredo Tranchedone si sposano perfettamente con il sound del basso
graffiante della new-entry Giovanni Molle, già perfettamente
ambientato e parte integrante della band. Una delle caratteristiche principali
del gruppo è la capacità di variare nello stile della stesura dei brani; la
stessa voce passa dal growl a sfumature più leggere e sussurrate, come d’altra
parte i riff.
Questo è il promo del loro primo album!
Members:
Marco
Stanzione - vocals
Alfredo
Tranchedone - guitars
Mariano
Fontaine - guitars
Giovanni
Molle - bass
Gianni
Marchelletta – drums
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