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domenica 21 aprile 2013

ALEX DE ROSSO: UN CHITARRISTA MUSICALMENTE PERFETTO



Parliamo di un chitarrista straordinario, dotato di tecnica, passione e sentimento. Alex De Rosso, musicista di Padova, inizia la sua carriera negli anni novanta, dando vita ad un’intensa attività musicale che lo ha visto collaborare con artisti di livello internazionale come i Dokken. L’incredibile curriculum di Alex, lo porta a lavorare con i Toto, band per la quale realizzerà un tribute album con la collaborazione di altri artisti incredibili: Timothy Drury (Whitesnake, The Eagles), Stef Burns (Huey Lewis, Alice Cooper, Y&T ).



Quello che voglio trattare oggi con voi è il suo prossimo album solista in uscita a giugno: Lions And Lambs!


I brani si presentano con un hard rock melodico tendente molto all’heavy metal, energico e incalzante al punto giusto, dove le chitarre dominano la scena, accompagnate da un grande sound. Il genere può spesso variare, anche con atmosfere soft, ma ciò che conta è che il lato melodico è sempre esaltato in maniera saggia e studiata, senza compromessi, dove la chitarra di Alex è matura, virtuosa e allo stesso tempo equilibrata. 
Le canzoni di Lions and Lambs mirano a stupire lo spettatore in maniera sobria, l’esperienza e il lavoro di questi ultimi anni lo proiettano verso un cammino lastricato di perfezione e tanta professionalità,  aspetto che gli permette di non sbagliare un colpo. Non ci sono sbavature o imperfezioni o scelte stilistiche poco fluide nel suo cd. Aggiungerei che sebbene sia un album solista, c’è da notare che non è un album strumentale, punto a favore per catturare l’attenzione del pubblico e far conoscere a tutti la classe e la tecnica di Alex De Rosso.
L’aspetto più importante di questo lavoro è senz’altro il fatto di essere il trionfo della melodia piuttosto che l’esaltazione assoluta della chitarra solista, della quale Alex ci dà assaggio in maniera forte e decisa ma senza esagerare. Non siamo nel solito album virtuoso fine a sé stesso. Un lavoro dalla grande versatilità e che consiglio a tutti senza esclusioni, visto che c’è spazio per il rock, per il metal, per ogni espressione musicale. Un album davvero fenomenale non c’è dubbio, anche grazie agli excursus che di tanto in tanto questo chitarrista ci riserva, come i bellissimi assoli e i riff in stile metal progressive, o gli sprazzi di musica un po’ più alternative. Non perdetevi Lions and Lambs!!!







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